“Ritrovasi una bella valle ove posta la città di Matera. Giace una parte di essa in due profonde valli e la terza parte sopra gli altri luoghi che signoreggiano all’antidette Valli. Il che da occasione agli habitatori del luogo di far parere una bella simiglianza del Cielo sereno di chiare et splendenti stelle ornato. Così ordinando tanto spettacolo, secondo che piace alli maggiori della Città, comanda il banditore che ciascuna famiglia di quelle delle Valli, tramontato il sole, incontinente dimostrino il lume davanti le loro case, dato il segno consueto. Onde così eseguito, pare a quelli che sono nella terza parte de la Città sopra il colle, di vedere sotto ai suoi piedi il cielo pieno di vaghe stelle distinte in diverse figure…In vero egli è questo un curioso spettacolo da vedere, et anco udirlo narrare”
(Leandro Alberti, 1550)